Corso
ASACOM
L’Assistente all’Autonomia e alla Comunicazione dei Disabili è una figura professionale che nasce dalla Legge n. 104/92, che prevede l’obbligo, per gli enti locali, di garantire il diritto all’educazione e all’istruzione delle persone diversamente abili attraverso personale specializzato nelle scuole di ogni ordine e grado. L’ Asacom è in grado di facilitare l’integrazione scolastica dell’alunno con disabilità nell’ambito delle attività formativo-didattiche:
- fornire supporto emotivo agli alunni con disabilità durante le attività scolastiche;
- Integrare studenti con disabilità intellettive o multiple in attività differenziate (qualitativa, quantitativa, artistica) a seconda dei bisogni dello studente;
- supportare gli insegnanti nello svolgimento di attività che promuovano la partecipazione degli studenti con disabilità.
Il corso ASACOM
Il Corso ASACOM ha una durata di 900 ore. Il programma formativo prevede lo studio di:
- Psicologia dello sviluppo del linguaggio, della comunicazione e disabilità;
- Esercitazioni pratiche per l’apprendimento LIS;
- Ausili per l’apprendimento in caso di bisogni speciali (BES);
- Le tecnologie per ipovedenti e ciechi (Braille, Lambda, BM-E2);
- Nozioni sull’impiego di ausili di nuove tecnologie informatiche per l’apprendimento mediato, l’autonomia e la comunicazione in base alle diverse disabilità.
- Psicopatologie dell’età evolutiva, disturbi dello sviluppo e del linguaggio, ritardi mentali e sindromi genetiche.
- Nozioni di organizzazione e funzionamento degli istituti scolastici, dei servizi socio-sanitari, delle associazioni rappresentative e centri di riferimento.
Sbocchi Occupazionali
L’assistente all’autonomia e alla comunicazione può lavorare presso strutture pubbliche attraverso l’adesione ad appositi bandi (enti pubblici, cooperative, associazioni) o strutture private (ludoteche, centri diurni, case famiglia) il cui requisito di partecipazione è la qualifica ASACOM. Il professionista in uscita potrà lavorare all’interno delle scuole, all’interno delle realtà che seguono l’educazione del ragazzo diversamente abile come strutture e agenzie della prima e della seconda infanzia, istituzioni pre-scolastiche, asili nido, scuole dell’infanzia, scuole elementari, scuole medie di primo e secondo grado, istituzioni para ed extrascolastiche, istituzioni di sostegno e valorizzazione, servizi socio-educativi di territorio, consultori, centri famiglia, cliniche private, convitti, centri sociali, residenze sanitarie, comunità alloggio, cooperative socio assistenziali, centri vacanza.